Marc Oliver Kempf, il difensore tedesco ora giocatore del Como, ieri all'ora di pranzo ha messo a segno la seconda rete del suo fin qui eccellente campionato, sbloccando la gara contro la Juventus su assist del solito Nico Paz. E oggi spunta un retroscena, raccontato dalla Gazzetta dello Sport, riguardante proprio il club bianconero: nel 2014 la Vecchia Signora sotto la dirigenza di Beppe Marotta e Fabio Paratici, aveva identificato Kempf come uno dei giovani talenti per rinforzare la difesa. Tuttavia, all'ultimo momento, il destino decise diversamente, con il Borussia Dortmund che si intromise e fece saltare tutto.
Un passato che ritorna: il mancato trasferimento di Kempf alla Juve
La storia di Kempf alla Juventus inizia con l’interesse di Marotta e Paratici, allora responsabili del calciomercato bianconero. Il giovane difensore, all’epoca al Friburgo, aveva impressionato con le sue prestazioni nella nazionale tedesca giovanile e sembrava destinato ad un futuro radioso. Il club bianconero era pronto a sborsare 1,5 milioni di euro per il suo trasferimento, con la famiglia Kempf che era stata anche invitata a Torino per una visita alla Continassa, ormai con la convinzione che il trasferimento sarebbe andato in porto.
L'intervento del Borussia Dortmund
Il destino del tedesco subì un cambiamento improvviso quando Michael Zorc, il direttore sportivo del Borussia Dortmund in quegli anni, venne a conoscenza dell'affare. Con la promessa di un futuro tra i gialloneri, Kempf decise di ascoltare il cuore piuttosto che il cervello, rinunciando all'offerta juventina e rimanendo al Friburgo. Da Dortmund però, non arrivò alcuna chiamata, e la carriera del classe '95 proseguì in Bundesliga, con Stoccarda e Hertha Berlino. Lontano dai riflettori della Champions League e senza mai fare il salto in Nazionale maggiore, Kempf ha comunque cercato di ritagliarsi il suo spazio nel calcio tedesco.
Ora, sulle sponde del Lago di Como, il tedesco sembra aver trovato la sua dimensione ideale: arrivato nell'estate 2024 e legato al Como fino al 2027, si parla già di rinnovo e permanenza "a vita" nell'ambizioso club lombardo. E pensare che sarebbe potuto essere un giocatore della Juventus, e invece ieri l'ha "castigata".
