Quella di ieri sera all'Emirates è stata una notte da incubo per i tifosi del Bayern Monaco, dentro e fuori il terreno di gioco. Scontri violenti tra i sostenitori tedeschi e la polizia hanno caratterizzato l’infruttuoso viaggio dei bavaresi, rubando la scena al tanto atteso match di Champions League contro l'Arsenal. Ma cosa è realmente accaduto sugli spalti?
Un "riscaldamento" inaspettato
Ore prima del fischio d'inizio, l'atmosfera dentro l'Emirates era già incandescente. I video pubblicati sui social media mostrano un’escalation vertiginosa di tensione, con le forze dell'ordine costrette a intervenire nel settore ospiti per sedare gli animi dei tifosi del Bayern Monaco. Alcuni testimoni hanno descritto la scena come "molto brutta", con spintoni, urla e persino lanci di fumogeni nel cuore dello stadio.
In un momento particolarmente acceso, un sostenitore è stato trascinato via nel tunnel dalle forze dell'ordine, mentre la confusione si spostava verso l'area dei corridoi. Gli steward presenti hanno faticato a mantenere il controllo della situazione, con altri poliziotti che si sono precipitati giù per le scale nel tentativo disperato di calmare la situazione.
Reazioni a catena
L’atmosfera attorno all'Emirates si è fatta tesa in un attimo, con migliaia di spettatori ammutoliti di fronte al comportamento dei supporter tedeschi. I tifosi dell'Arsenal non hanno potuto fare a meno di scuotere la testa in segno di disapprovazione, guardando l’accaduto con evidente disappunto. Una serata che doveva essere piena di emozioni calcistiche si è trasformata in un teatrino di caos ben prima che la partita avesse inizio.
Fortunatamente, una volta che la partita è iniziata, la "guerriglia" è terminata e l'attenzione di tutti i presenti si è concentrata esclusivamente sul campo da calcio. L'Arsenal padrone di casa ha saputo tenere il dramma e le tensioni lontano dal rettangolo verde grazie a una prestazione convincente. I Gunners, chiaramente consapevoli del tumulto che li circondava, hanno mantenuto una grande freddezza, dimostrando che talvolta il miglior modo per rispondere al disordine è ignorarlo completamente e lasciare che sia solo il pallone a parlare.
I fatti avvenuti ieri all'interno dell'Emirates Stadium hanno comunque riacceso in Inghilterra il dibattito sulla sicurezza degli stadi.


