Ieri, dopo la chiusura della campagna abbonamenti terminata con cifre importantissime nonostante un'estate caratterizzata da problematiche importanti, una su tutte il blocco del mercato, il presidente della Lazio Claudio Lotito ha diramato un comunicato in cui, oltre a ringraziare i tifosi per l'amore dimostrato verso il club, ha spiegato in maniera al solito piuttosto complicata le ultime vicissitudini.
Una nota che non è affatto piaciuta al tifo organizzato biancoceleste, da cui oggi è arrivata una dura risposta tramite social.
La risposta dei tifosi della Lazio a Lotito
Questo il comunicato della Curva Nord e del tifo organizzato della Lazio in risposta a quello pubblicato ieri da Lotito: "Cari laziali, di fronte all'ennesimo atto d'amore della nostra tifoseria volto a tutelare solo ed esclusivamente la S.S. Lazio e non di certo gli interessi del suo gestore, ci ritroviamo a dover leggere sul comunicato della società che la rappresenta 'di un clima complesso che si è creato'. Che vuol dire 'si è creato'?! Sbagliamo noi o questo comunicato lascia intendere che non c'è una responsabilità oggettiva di questo presidente e di questi dirigenti? Sbagliamo noi o questo comunicato lascia intendere che i 29.163 abbonati sono quella 'parte essenziale di tifo silenzioso che rappresenta la nostra famiglia', sbagliamo noi o questo è l'ennesimo tentativo di usare la passione che da sempre ci anima come schermo dei propri disastri?!".
La lettera prosegue: "Noi non ci lasciamo abbindolare dall'inchiostro della menzogna o dai numeri dei tifosi virtuali che tanto piacciono a questa società, come promesso continueremo a manifestare civilmente il nostro dissenso non lasciando spazio a nessun fraintendimento. In occasione della prima partita casalinga della nostra (e non sua) amata Lazio, ci ritroveremo nella Piazza di Ponte Milvio per partire alle ore 19:30 tutti insieme in corteo verso lo stadio olimpico. Chi ha a cuore la Lazio e le sue sorti deve far sentire il proprio dissenso, la partecipazione di tutti è essenziale. Dimostriamo che i silenziosi stanno a casa e che alla Lazio ci pensano i laziali!".


