Un episodio che ha fatto tanto discutere, ma che in realtà ha una spiegazione precisa. Nelle ultime ore è circolato sul web il video, diventato ormai virale, di quanto accaduto nel tunnel degli spogliatoi a pochi istanti dall'inizio di Lecce-Sassuolo: l'arbitro del match, Juan Luca Sacchi, non ha stretto la mano all'assistente Francesca Di Monte, che ha reagito con una particolare espressione facciale. Sui social in molti si sono indignati e scagliati contro il comportamento del direttore di gara. Ma dietro a tutto ci sarebbe una motivazione "burocratica".
{/* @ts-expect-error AMP custom element */}L'arbitro Sacchi non dà la mano all'assistente donna: sui social è polemica
L'episodio è avvenuto in Lecce-Sassuolo, uno degli anticipi dell'ottava giornata, più precisamente nel tunnel che collega gli spogliatoi al terreno di gioco. La scena, immortalata e circolata poco dopo sui social network, mostra l'arbitro Sacchi che saluta con una stretta di mano i capitani delle due squadre, Strefezza e Ferrari, ma non l'assistente Di Monte, che resta "appesa" con la mano tesa e reagisce con un'espressione perplessa.
Indignazione sui social, ma in realtà la spiegazione arriva dal protocollo
Da lì, via alle polemiche. Molti utenti sui social si sono indignati per quanto accaduto, criticando duramente l'atteggiamento di Sacchi. Ma, dietro a tutto ciò, ci sarebbe una spiegazione "burocratica". Come ricorda Repubblica, il protocollo prevede che il saluto tra i componenti della squadra arbitrale avvenga negli spogliatoi e sul terreno di gioco, ma non nel tunnel, area destinata invece alla stretta di mano con i capitani delle due squadre. Questa motivazione riuscirà a placare le polemiche?


