Un video di pochi secondi, girato con uno smartphone all’interno di un aereo, è bastato per scatenare un’ondata di polemiche attorno a Joao Cancelo. Il terzino portoghese, oggi in forza all’Al Hilal di Simone Inzaghi dopo una carriera che lo ha visto vestire maglie prestigiose come quelle di Inter, Juventus, Manchester City e Barcellona, è stato protagonista di uno spiacevole episodio che ha rapidamente fatto il giro dei social network, diventando virale su X e su altre piattaforme.
La rabbia di Cancelo
Nel filmato, Cancelo si alza dal proprio posto e percorre con passo deciso il corridoio dell’aereo, visibilmente alterato. Si ferma accanto a un passeggero seduto, che secondo le ricostruzioni lo stava filmando di nascosto. Il giocatore gesticola in maniera aggressiva, punta il dito, stringe il pugno e mostra un’espressione di rabbia difficile da fraintendere. La scena, seppur breve, è carica di tensione e lascia intendere come il portoghese si sia sentito provocato e infastidito da un’invasione della propria privacy.
Alla base dello scontro ci sarebbe non solo il fatto di essere stato ripreso senza consenso, ma anche un commento rivolto a Cancelo dal passeggero o da qualcuno nelle vicinanze. Un dettaglio che avrebbe fatto scattare definitivamente la reazione del calciatore. Nel video si sente chiaramente Cancelo pronunciare frasi in inglese dal tono minaccioso: “Who was it?” (“Chi è stato?”) e subito dopo “If you want to come back here and say shit, I’ll be right there” (“Se vuoi tornare qui e dire str***ate, io vengo subito lì”). Parole che confermano quanto il clima fosse ormai degenerato.
Il gesto incriminato
Non si assiste a una vera e propria aggressione fisica nel senso stretto del termine, ma il momento più discusso arriva quando Cancelo, improvvisamente, strappa il telefono dalle mani del passeggero. Proprio in quell’istante il video si interrompe bruscamente, segno che il dispositivo è stato sottratto mentre stava ancora registrando. Un gesto che ha ulteriormente alimentato le critiche nei confronti del giocatore, accusato da molti utenti di aver perso il controllo e di aver reagito in maniera sproporzionata.
Secondo alcune indiscrezioni, la situazione avrebbe richiesto l’intervento dell’equipaggio di volo e di altri passeggeri, che si sarebbero adoperati per separare i protagonisti e riportare la calma all’interno della cabina. L’episodio sarebbe avvenuto a bordo di un volo Flyadeal, compagnia low-cost saudita, probabilmente su una tratta interna o regionale in Medio Oriente, forse da o per Riad, città in cui Cancelo vive e gioca attualmente. Tuttavia, su questo aspetto non ci sono conferme ufficiali.
Al momento, Joao Cancelo non ha rilasciato dichiarazioni sull’accaduto. Il silenzio del giocatore contribuisce a lasciare aperti molti interrogativi sui reali motivi della sua furia. Da un lato, è comprensibile il fastidio di una figura pubblica per essere filmata di nascosto in un contesto privato come un volo aereo; dall’altro, il gesto di strappare un telefono e l’atteggiamento intimidatorio non possono che suscitare critiche e riflessioni.
