Il conduttore Alessandro Cattelan sta riscuotendo molto successo con il suo late show su Rai 2 dove invita i personaggi del momento che si prestano alle sue domande. Ma c’è anche spazio a tanta ironia e a sketch di ogni tipo. Il conduttore piemontese nell’ultima puntata però non è riuscito a tenere a bada il comico Stefano Rapone che è andato un po’ oltre con una battuta infelice sui tifosi della Lazio.
La battuta della discordia
Tra gli ospiti della punatta andata in onda recentemente, c’era il comico di Stand Up Stefano Rapone. Il comico ha iniziato con il suo sketch che riprendeva la legge che vietava di fumare all’aperto. Rapone ha quindi elencato i suoi personalissimi divieti e nella lista c’era quello che i tifosi non dovevano alzare determinati cori: “I cori da stadio dovranno essere più inclusivi e rispettosi per cui sentiremo cantare cori come la mamma del laziale è una sex worker“. Cattelan si è subito scusato puntualizzando che era solo ironia ma la Lazio ha risposto per le rime.
La risposta della Lazio
Non si è fatta attendere la replica da parte della Lazio dopo le lamentele da parte della tifoseria, stufa di essere presa di mira. Così sui social è apparso un tweet che recita “E poi c’era Cattelan…” con foto e video che ritraggono il conduttore indossare la maglia della Lazio, che ha sempre reputato tra le più belle, e un video dove prende in giro la Roma. Cattelan risponde con i cuori e la pace è fatta.
