Lele Adani è probabilmente uno dei volti della tv più chiacchierati nel mondo del calcio. L'ex difensore, ora opinionista per la Rai, viene spesso biasimato per alcune telecronache sopra le righe e fuori dagli schemi, in cui usa frasi piene di passione che fanno storcere il naso ai puristi del mestiere, ma anche a tanti tifosi.
In una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, Adani è partito proprio dall'ultima telecronaca della sfida Tra Israele-Italia, in cui ha fatto molto parlare il suo "pranzo al sacco" urlato al gol della vittoria di Tonali. Questo, ma anche la rivelazione su un allenatore che lo vorrebbe con Sé e una chiosa finale su una reunion con Bobo Vieri, gli argomenti trattati.
Adani e quel "pranzo al sacco"
L'opinionista Rai ha iniziato parlando proprio della sua uscita anomala dopo il gol del definitivo 3-4 siglato dal centrocampista del Newcastle: "È una delle cose più spontanee che abbia mai detto. Se poi mi chiede come mi è venuto in mente non glielo so dire, ma fa parte del gergo dei miei amici del paese, per sottolineare un errore grossolano, quello della difesa israeliana. In una partita assurda", ha spiegato.
Carriera: sì alla tv, no alla panchina
"Non mi sono mai pentito", dice Adani riguardo al fatto che non ha mai intrapreso la carriera da tecnico. Poi aggiunge: "Eppure c’è un mio amico allenatore che mi ha detto che è disposto a ridursi lo stipendio per avermi con lui. Mancanza di coraggio? Assolutamente no, poi con tutti gli insulti che prendo da commentatore, coraggio ne ho. La passione per la comunicazione è fortissima. Non allenerò: romperò ancora le scatole parlando". Dopo aver rivelato che l'allenatore che lo vorrebbe nel suo staff è Roberto De Zerbi, attualmente sulla panchina dell'Olympique Marsiglia, l'ex difensore chiude parlando di un possibile riappacificamento con l'ex amico Bobo Vieri: "Vieri e Adani si riuniranno come gli Oasis? Assolutamente no", taglia corto.
