La telecronaca di Juventus-Borussia Dortmund di Champions League, trasmessa su Sky, è diventata oggetto di intense discussioni. Giancarlo Marocchi, ex calciatore e ora opinionista, ha affiancato Stefano Borghi nella cronaca del match, lasciandosi andare a commenti che hanno fatto sollevare più di un sopracciglio. Tra provocazioni e critiche ai giocatori in campo, Marocchi non ha risparmiato nessuno.
Un Thuram troppo onesto
Nel corso della partita, Marocchi ha espresso una chiara insoddisfazione per la mancata "furberia" di Khéphren Thuram, il quale, secondo l'opinionista, avrebbe dovuto simulare un fallo. Quella mossa avrebbe potuto dare ai bianconeri un'importante opportunità. "Ma perché Thuram, che subisce un mezzo fallo, non pretende il fallo cadendo, accentuando, facendo qualcosa?" ha incalzato Marocchi. Il commento non è passato inosservato, tanto che lo stesso Borghi ha tentato di riportare la discussione sui binari del fair play: "Il fallo non sembrava esserci, Sabitzer prende la palla".
Var e momenti di tensione
Durante i minuti di recupero, l'intervento del Var per esaminare la validità del gol del 4-4 di Kelly ha creato un clima di suspense. Anche qui, Marocchi non ha trattenuto un ulteriore commento pungente: "Non può togliermi questo gol dopo non aver visto il rigore per la Juve nel primo tempo". Il riferimento è al presunto tocco di mano di Anton nel primo tempo, un episodio che ha suscitato l'ira dell'allenatore Tudor. Le parole di Marocchi hanno contribuito ad alimentare il dibattito sugli errori arbitrali.
Parole dirette su Bensebaini
La partita di Bensebaini non è passata inosservata agli occhi critici di Marocchi. Quando Ramy Bensebaini ha commesso un errore risultante in un rigore per la Juventus, l'ex calciatore non ha esitato a parlare di "casino". Nel post-partita, riferendosi a un'ipotetica situazione di gioco del passato con Billy Costacurta, Marocchi ha detto: "Bensebaini tra errore e rigore ha fatto un casino. Billy, se Bensebaini giocava con noi cosa gli facevamo? Io due schiaffi glieli tiravo". Un modo di dire che, seppur in tono scherzoso, ha sollevato opinioni contrastanti tra i tifosi.