La vittoria sul campo, la "rivincita" fuori. Quella di Barcellona-Inter è stata una serata indimenticabile. Anche - se non soprattutto - per Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro ha conquistato la seconda finale di Champions League negli ultimi tre anni, un grandissimo traguardo che gli ha permesso di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. In particolare con Fabio Capello, che prima della partita aveva parlato così: "Non mi piace una cosa: che ogni tanto Inzaghi ricorda quello che ha fatto, i traguardi. Come il fatto di aver portato l'Inter prima nel ranking. Pensiamo al futuro, non al passato". Al termine della gara, Inzaghi ha risposto a modo suo, prima a Sky Sport e poi in conferenza stampa.
Inzaghi a Di Canio: "Vi ascolto sempre quando parlate, te e Capello..."
Nell'intervista post-partita ai microfoni di Sky, poco prima di liberare il tecnico nerazzurro, Di Canio ha preso la parola per fare un'ultima domanda. Lì, Inzaghi è "subentrato" e si è rivolto direttamente all'ex calciatore, mostrando un atteggiamento leggermente infastidito: "Vi ascolto sempre a te e Capello quando parlate, eh... Bravi. Vai, bravo…". Di Canio ha proseguito: "L'hai appena ricordato, hai saputo sopportare le critiche". E Inzaghi ha replicato nuovamente: "Hai detto bene…". Ma non ha finito lì...
Inzaghi: "Ho sentito qualcuno che ha criticato il fatto che ho parlato del ranking…"
In conferenza stampa l'allenatore dell'Inter è sembrato lanciare una frecciata, senza mai nominarlo direttamente, a Fabio Capello: "Ora non siamo più in finale da sfavoriti? Siamo cresciuti. Ho sentito qualcuno che ha criticato il fatto che ho parlato del ranking… Non era certo per fare i complimenti a Inzaghi, era per farli a questi ragazzi. È per sottolineare il percorso di questi ragazzi, eravamo 24°, ora saremo primi o secondi. Hanno fatto un percorso straordinario. Bayern e Barcellona sono le due squadre migliori in Europa in questo momento".
