Nella giornata di lunedì gran parte della rete elettrica di Spagna e Portogallo è collassata, causando l'interruzione totale dell'alimentazione su quasi tutto il territorio della Penisola Iberica. Un blackout praticamente totale che ha creato notevoli disagi in ogni aspetto della vita quotidiana, dai più banali ai più importanti.
Al momento restano ignote le cause del disagio, con il presidente del governo spagnolo Sanchez ha annunciato la "creazione di una commissione di inchiesta per un'analisi tecnica" da parte del Consiglio nazionale di sicurezza, per vederci più chiaro e trovare i responsabili dell'accaduto.
Intanto però iniziano inevitabilmente a spuntare le più disparate teorie riguardo quanto successo due giorni fa. Tra queste c'è anche quella del centrocampista dell'Atletico Madrid Marcos Llorente, il quale, coadiuvato da sua moglie, ha usato i social media per esprimere una controversa ipotesi complottista.
Blackout Spagna, la teoria del complottista Llorente
Llorente aveva trascorso il fine settimana a Marbella con la moglie, Patricia Noarbe, e la figlia Amor, e lunedì i tre stavano facendo ritorno a Madrid quando il loro treno è rimasto bloccato in una galleria vicino a Cordova a causa dei blackout. Sono quindi scesi dal treno camminando con i bagagli lungo i binari, e il centrocampista dell'Atletico ha pubblicato l'itinerario alternativo su Instagram con un curioso messaggio: "La vita accade e le 'teorie del complotto' diventano realtà".
Il suo post ha lasciato perplessi parecchi follower su Instagram, ma Llorente non ha ritrattato, anzi ha rincarato la dose scrivendo: "In un mondo di pazzi, è l'uomo sano di mente a essere considerato pazzo".
Anche la moglie del giocatore ha sottoscritto le teorie del marito pubblicando anche lei un discutibile post su Instagram in cui sembrava suggerire ai suoi follower che fosse la geoingegneria, la tecnologia in grado di manipolare l'ambiente per gestire gli effetti del cambiamento climatico, la causa del blackout. Accanto a un'immagine del cielo con le note 'scie chimiche' la donna ha scritto: "E quanti voli sentite oggi...". Poi ha aggiunto: "Se continuate a pensare che si tratti di condensazione causata da aerei commerciali e non di geoingegneria, è perché non volete guardare il cielo, né il BOE/AEMET (l'agenzia statale meteorologica spagnola ndr) né l'OMM (organizzazione meteorologica mondiale)...".
La situazione ora in Spagna è tornata alla normalità (sembrava a rischio anche la sfida Champions tra Barcellona e Inter), ma le teorie sulle cause dell'evento continuano a spuntare come funghi.
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