Il giovane talento brasiliano Vitor Roque si trova davanti a un muro difficile da superare. Dopo la deludente esperienza in Spagna, non all'altezza delle aspettative, si pensava che il ritorno in Brasile con il Palmeiras potesse ridare slancio alle sue ambizioni. Tuttavia, le cose non stanno andando come previsto.
Vitor Roque: una promessa non mantenuta
Era considerato unanimemente il futuro numero 9 della Seleção. La sua ascesa dopo l'esplosione all'Athletico Paranaense aveva convinto persino il Barcellona a investire oltre 30 milioni di euro su di lui. Poi, però, il prestito al Betis ha fruttato solo quattro gol in ventidue presenze, un bottino troppo magro. Da lì la decisione dei blaugranadi cederlo al Palmeiras per 25 milioni di euro e rientrare della spesa effettuata un paio d'anni prima. Eppure, l'aria di casa non sembra aver portato la freschezza sperata.
Fino ad ora il classe 2005 ha totalizzato solo 3 gol in 25 presenze con la maglia del Palmeiras. Nell'ultimo match contro il Mirassol, conclusosi per 1-1, ha assunto un ruolo quasi da comparsa, uscendo dal campo al 60' tra l'indifferenza degli spettatori. Il tecnico Abel Ferreira, dopo un approccio iniziale indulgente, ha dichiarato: "Sembra giochi con 50 chili sulle spalle. Deve accettare il momento difficile e continuare a lavorare".
L'enorme pressione derivante dalle cifre investite per il suo trasferimento e dall’etichetta di "predestinato" ha iniziato a influenzare negativamente il rendimento del giovane attaccante. I tifosi, specialmente sui social, sono duri: "Come può essere titolare?". A soli 20 anni, Vitor Roque si trova già di fronte ad un bivio...