Nell'era post Covid-19 il presidente del Barcellona, Joan Laporta, è stato costretto a mettere in vendita quote della società per sopperire ai buchi finanziari lasciati dalla gestione Bartomeu. A rispondere presente a tale chiamata sono stati in 146mila tifosi e dunque, ad oggi, la società blaugrana è in parte di proprietà di questi piccoli investitori.
L'evoluzione economica del Barcellona
Su Linkedin il noto consulente sportivo Achille De Raugladre ha tracciato i movimenti economici del Barcellona:
– giugno 2022: vendita del 10% dei diritti tv per la Liga alla compagnia di investimenti americana Sixth Street per i prossimi 25 anni, per un guadagno di 267 milioni di euro.
– luglio 2022: vendita di un ulteriore 15% dei diritti tv per la Liga, per un’ulteriore iniezione di capitale da 300 milioni di euro.
– agosto 2022: vendita del 24.5% ciascuno (49% in totale) delle quote di quelli che allora si chiamavano Barça Studios, socios.com e Orpheus Media per 100 milioni di euro ciascuno.
– agosto 2023: vendita del 29.5% delle quote di Barça Vision per 120 milioni di euro alla compagnia finanziaria tedesca Libero e alla finanziaria olandese NIPA Capital.
– agosto 2023: accordo di business combination con SPAC Mountain per fondere Barça Vision e gli ex Barça Studios centralizzando tutta la creazione, produzione e marketing dei contenuti digitali con un valore stimato sui 910 milioni di euro.
Insomma, il Barcellona sicuramente tramite questa rifondazione economica ha coperto diverse perdite e potrebbe presto ripartire. Tutto questo è avvenuto anche grazie ai 146mila soci, che pagano una quota annuale per prendere decisioni importanti insieme ai vertici del club. Questa mossa è stata ritenuta vincente e potrebbe diventare davvero qualcosa di innovativo. L'obiettivo del gruppo è quello di evitare periodi bui, come quelli già passati, garantendosi un futuro sostenibile. Il Barcellona però ha dimostrato in questi anni, nonostante le difficoltà di volere tutto e subito. Riusciranno a gestire bene il patrimonio che hanno costruito o ricadranno in vecchi atteggiamenti spendaccioni che l'hanno portato sull'orlo del baratro? Ai posteri l'ardua sentenza, ma il modello Barcellona ha già fatto scuola.