Il Barcellona vince la Liga e festeggia. I giocatori, l'allenatore, lo staff: tutti entrano in campo di corsa a celebrare un grande trionfo. Poco dopo, però, si attivano gli idranti nel tentativo di spegnere la festa avversaria. Una scena già vista. Ma a parti invertite. Eh già, perché quanto fatto ieri sera dall'Espanyol, dopo aver perso (2-0) il derby che ha consegnato ai cugini la vittoria matematica del campionato, ha ricordato a molti la semifinale di ritorno di Champions League del 2010: lì fu l'Inter a esultare e il Barça a fare da "guastafeste" con gli idranti.
Il Barcellona vince la Liga, l'Espanyol attiva gli idranti per fermare la festa
Partiamo dal presente. Ieri sera il Barcellona si è laureato campione di Spagna con due giornate d'anticipo: il successo contro l'Espanyol ha sancito la vittoria aritmetica della squadra di Flick. La magia di Yamal e il gol di Fermin nel recupero hanno deciso la partita. Al triplice fischio è scoppiata la gioia blaugrana, con la classica invasione di campo da parte di tutto il gruppo squadra. Ma la festa è durata poco, perché dal prato hanno iniziato ad agire gli idranti e i getti d'acqua hanno colpito i giocatori del Barcellona festosi. Una scena che era già accaduta nel lontano 2010.
Barcellona-Inter, la festa di Mourinho e i giocatori in mezzo all'acqua degli idranti
L'Inter di Mourinho affronta al Camp Nou il Barça di Guardiola, che deve ribaltare il 3-1 dell'andata. L'espulsione precoce di Thiago Motta costringe i nerazzurri a giocare per circa un'ora in inferiorità numerica. Ma l'Inter lotta, soffre e resiste: la gara finisce 1-0 (gol di Piqué), in finale ci vanno Milito e compagni. La gioia per aver riportato l'Inter in finale dopo 38 anni è incontenibile, ma il Barcellona prova a smorzare gli entusiasmi: si attivano gli idranti, come a "invitare" i nerazzurri a festeggiare altrove. Chissà se ieri l'Espanyol ha preso spunto proprio da quella serata là.