Olivier Giroud, ex bomber del Milan e oggi trasferitosi oltre oceano al Los Angeles FC (LAFC) per provare un'esperienza nella Major League Soccer statunitense, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando dei rossoneri e raccontando a tutti cosa ha fatto dopo la vittoria del derby.
Il precente con Pavard e lo stemma dell'Inter
Già l'estate scorsa vi avevamo parlato di come, nonostante il suo trasferimento in MLS, si sentisse ancora un milanista. Lo aveva dimostrato quando, in vacanza con il suo amico e compagno di nazionale Pavard, in forza all'Inter, in una foto condivisa sui social aveva oscurato con la sua mano lo stemma della squadra dei Nerazzurri, presente sul pantaloncino del difensore francese, scatenando un derby virtuale tra i commenti dei supporter dei due club.
Giroud milanista per sempre
Oggi il secondo capitolo di questa storia d'amore a distanza, tra lui e il Milan. Nella sua intervista a La Gazzetta dello Sport, ha infatti raccontato come ha vissuto la vittoria dei suoi ex compagni nel derby, arrivata dopo 6 sconfitte consecutive, rivelando un retroscena che ha emozionato tutti i tifosi del suo ex club:
Certo che ho visto il derby, come avrei potuto perderlo? Dopo la vittoria ho fatto una videochiamata con il fisioterapista della squadra Armando Sciacca, che è un mio amico, e abbiamo festeggiato insieme. Poi gli ho detto che avrei voluto parlare con i ragazzi e congratularmi con loro. E cosi lo abbiamo fatto: è stato davvero bellissimo!
Anche se si trova a migliaia di chilometri da Milano e da Milanello, il cuore di Giroud sarà sempre rossonero.
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