L'arrivo di Lionel Messi all'Inter Miami è stato celebrato come un evento epocale che avrebbe rivoluzionato la MLS, ed in effetti lo sbarco nella lega americana del campione argentino ha sicuramente attratto spettatori, sponsor, e soldi. C'è però l'altro lato della medaglia. e chi mette in discussione la bontà di questo trasferimento. Mateusz Klich, ex giocatore della lega statunitense, ha lanciato accuse pesanti contro l'argentino, suggerendo che la presenza di Messi e del padre stia influenzando negativamente la gestione del club.
Klich contro Miami e Messi
Chiunque segua la MLS sa che il trasferimento di Lionel Messi all'Inter Miami ha rappresentato un cambio di livello notevole per la lega americana, ma secondo Mateusz Klich, ex giocatore di D.C. United e Atlanta United, non è tutto oro quel che luccica. In un'intervista nel podcast Food Truck, il calciatore polacco ha espresso tutte le sue perplessità riguardo alla gestione del club da quando la stella argentina è diventata parte della squadra.
Secondo Klich, l'arrivo di Messi ha portato a una serie di cambiamenti all'interno del club, ma non tutti in positivo. "Se ne stanno andando tutti, è un disastro", ha dichiarato il polacco riferendosi alla fuga di allenatori, fisioterapisti e staff tecnico. L'ex giocatore ha poi accusato il padre della Pulce di avere, di fatto, il controllo di molte decisioni all'interno del club. Nonostante i successi calcistici ottenuti grazie all'argentino, con la Coppa di Lega nel 2023 e il Supporters' Shield successivo, il clima interno alla squadra sembra essere tutt'altro che sereno. Klich sottolinea che la comunicazione è diventata difficile poiché "Tutti parlano in spagnolo" e che nulla accade senza il consenso della famiglia Messi. Un ambiente quindi poco accogliente secondo l'ex giocatore, che sconsiglia chiunque di unirsi al club finché la situazione rimane questa.
Le accuse di Klich gettano un'ombra inquietante sulla gestione interna del club e sull'ingombrante presenza della famiglia Messi.