Pep Guardiola si è presentato in conferenza stampa, alla vigilia dell'atteso incontro di Champions League contro il Monaco, per fare il punto sulla situazione del Manchester City. Tra i temi discussi, le condizioni di Rodri, il nuovo ruolo da capitano di Bernardo Silva e le ambizioni che la squadra nutre in questa stagione.
Le condizioni di Rodri
Il centrocampista spagnolo Rodri è stato uno degli argomenti principali del discorso di Guardiola. Assente nelle recenti partite contro Huddersfield e Burnley, potrebbe tornare in campo: "Sta meglio rispetto alla partita con il Burnley. Le lesioni di lunga durata sono complicate: Carvajal al Real Madrid o Bernal al Barcellona hanno avuto problemi simili. Rodri non era pronto la settimana scorsa, oggi sì, domani vedremo". Guardiola ha sottolineato che, comunque, Rodri non può ancora giocare tre partite a settimana e che ci vorrà del tempo, circa un anno, per ritrovarlo completamente in forma. La decisione ultima su un suo ritorno in campo sarà presa dallo stesso Rodri, in base alle sue sensazioni.
Il ruolo di Bernardo Silva
Un altro tema affrontato è stato il nuovo ruolo di Bernardo Silva come capitano: "Non potrebbe fare meglio. È uno dei migliori che abbia mai allenato, straordinario e intelligente. È un lusso averlo, sta svolgendo benissimo il ruolo". L'elogio non lascia dubbi sull'importanza del giocatore all'interno del gruppo, consolidandone il ruolo di leader.
Percezioni e ambizioni del City
Guardiola ha anche toccato il tema delle aspettative esterne riguardanti il suo club, affermando con convinzione: "Non mi importa cosa pensi la gente. Dal 2016 siamo sempre considerati favoriti, ma conta solo come giochiamo. C’è ancora margine di crescita". Il focus rimane sul miglioramento continuo, più che sulle aspettative esterne.
