Lionel Messi continua a meravigliare il mondo e a disegnare calcio, anche a 38 anni. Il calciatore argentino si è reso grande protagonista nella storica vittoria dell'Inter Miami sul Porto, andando a segno con una punizione magistrale. L'ennesima della sua grande carriera. Una rete di fondamentale importanza, che è valsa il 2-1 e ha permesso a un club della MLS di trionfare per la prima volta su una compagine europea, all'interno di una competizione ufficiale.
Messi, caccia a un nuovo record
Con quella realizzata nel match di ieri contro i portoghesi, Messi fa salire il proprio bottino su punizione a quota 68. Questo valore lo proietta al quarto nella classifica degli specialisti su calcio da fermo, dietro soltanto a Juninho Pernambucano (72), Roberto Dinamita (75) e Marcelinho Carioca (78). Inoltre, l'argentino può vantare un altro incredibile record di squadra: in tutta la sua carriera non è mai stato eliminato nella fase a gironi di un torneo, tra club e nazionale. Questa tradizione potrebbe trovare conferma anche al Mondiale per club, con l'Inter Miami che ha già collezionato 4 punti.
Nel complesso, Messi ha raggiunto quota 868 reti in match ufficiali, che lo vedono ancora dietro all'eterno rivale, Cristiano Ronaldo. Per quanto riguarda il record nel solo Mondiale per club, invece, l'argentino si trova attualmente a una sola lunghezza di distanza dal portoghese, che vanta 7 gol all'attivo. Va detto che il format precedente prevedeva meno partite, ma a livello statistico, i gol figurano nella stessa competizione.
Messi cercherà di eguagliare (ed eventualmente battere) questo record già a partire dalla prossima partita, contro i brasiliani del Palmeiras.