L’avventura turca di José Mourinho con il Fenerbahce si è conclusa nel peggiore dei modi, ma non certo tra ristrettezze economiche. Secondo quanto riportato da diversi media turchi, il club di Istanbul avrebbe speso 36,5 milioni di lire turche – circa 750.000 euro – per garantire al tecnico portoghese un soggiorno da vero “Special One”. Durante i suoi 16 mesi in Turchia, infatti, Mourinho avrebbe alloggiato nella suite più esclusiva del Four Seasons Bosphorus, uno degli hotel più lussuosi della capitale economica turca, affacciato sullo stretto che divide Europa e Asia.
Un trattamento da vero Special One
Un trattamento da re per un allenatore che, però, non è riuscito a regalare al Fenerbahce le soddisfazioni attese. Il rapporto tra Mourinho e il club si è interrotto il 29 agosto 2025, dopo l’eliminazione ai preliminari di Champions League contro il Benfica – ironia della sorte, la squadra che pochi giorni dopo lo avrebbe ufficializzato come nuovo allenatore fino al 2027. La separazione è costata cara anche alla società: l’indennizzo per la risoluzione consensuale del contratto si sarebbe aggirato tra i 12 e i 15 milioni di euro.
Il bilancio sportivo dell’esperienza turca resta amaro. Mourinho aveva inizialmente riportato entusiasmo e ambizione a Istanbul, ma la situazione si è trasformata in una montagna russa di risultati altalenanti, tensioni con la dirigenza e polemiche mediatiche. Alla fine, nemmeno la sua figura carismatica è bastata per mascherare i limiti di una squadra incapace di imporsi in campo internazionale.
La nuova avventura al Benfica
Oggi, al Benfica, Mourinho ha iniziato una nuova sfida, ma i risultati sono ancora incerti. In Primeira Liga il club è terzo con 25 punti, a sei lunghezze dal Porto, mentre in Champions League i lusitani sono penultimi nel girone dopo tre sconfitte consecutive. Un avvio di stagione che non ha ancora convinto tifosi e critica, nonostante le quattro vittorie in campionato ottenute finora.
"I'm Jose Mourinho"
La scelta del lusso, tuttavia, non sorprende chi conosce Mourinho. L’ex tecnico di Inter e Roma è da sempre abituato a un tenore di vita d’élite: basti ricordare la sua permanenza a Manchester, quando trascorse 895 notti al Lowry Hotel, per una spesa stimata dalla stampa inglese in oltre 600.000 euro.
Tra contratti milionari, hotel a cinque stelle e finali turbolente, la carriera di José Mourinho continua a far parlare di sé ben oltre i confini del campo. Il suo passaggio al Fenerbahce, più che per i successi, resterà nella memoria per la sua ennesima parabola fatta di grande attesa, lusso sfrenato e un epilogo amaro. Lo “Special One”, ancora una volta, divide: genio o personaggio da copertina, Mourinho resta fedele al suo stile - sempre sotto i riflettori, nel bene e nel male.


