Nel pomeriggio di ieri è esplosa l'ennesima polemica in Liga. Ancora una volta si tratta della famiglia di Lamine Yamal. Questa volta è Mounir Nasraoui, padre della giovane stella del Barcellona, a finire sotto i riflettori. Durante il match tra Betis e Barcellona appunto, un suo gesto ha scatenato il pandemonio tra i tifosi di casa, portando le forze di sicurezza ad intervenire.
Una serata esplosiva tra Betis Siviglia e Barcellona
Era una di quelle partite che fin dal fischio iniziale prometteva spettacolo. Il Barcellona in gran forma e il Betis desideroso di combattere sul proprio campo. Il match è stato fin troppo generoso in emozioni, terminando con un rocambolesco 3-5 a favore dei blaugrana. Protagonista anche Lamine Yamal, capace di trasformare un rigore al 59', portando la sua squadra sul momentaneo 1-5. Ma mentre i tifosi blaugrana esultavano per la prestazione stellare della loro squadra, gli occhi di molti si sono rivolti verso le tribune, dove avveniva un altro tipo di show.
L'esultanza che non piace del padre di Yamal
Proprio nel settore occupato dai tifosi del Betis, Mounir Nasraoui non è riuscito a trattenere l'entusiasmo. Subito dopo il goal del figlio, ha iniziato ad esultare in maniera "decisamente poco discreta", come ha riportato Cadena Ser. La sua esultanza sopra le righe ha inevitabilmente infastidito i tifosi locali. La situazione si è surriscaldata e non ci è voluto molto perché le cose degenerassero. I gesti di Nasraoui sono stati visti come sfacciatamente provocatori, e i fischi dei tifosi del Betis si sono fatti più intensi.
Intervento delle forze di sicurezza
Fortunatamente, la sicurezza dello stadio era vigile e pronta ad intervenire. In pochi istanti, il padre di Yamal è stato scortato fuori dal settore, evitando potenziali scontri con gli altri spettatori. Mounir Nasraoui è stato condotto in una zona più neutrale dell'Estadio de la Cartuja, permettendo così alla partita di continuare senza ulteriori incidenti. È stato un intervento rapido e necessario per riportare la calma in un'atmosfera già tesa.
Non è la prima volta che Mounir Nasraoui fa parlare di sé per il suo comportamento esuberante. Questo episodio è solo l'ultimo di una serie di situazioni poco consone ad un padre di un calciatore, il quale evidentemente non sa proprio stare fuori dai riflettori.


