Brutto episodio durante la sfida delle 18 di Serie A tra Atalanta e Fiorentina giocata al Gewiss Stadium di Bergamo. Una buona parte dei tifosi bergamaschi ha fatti intonato cori insultanti di matrice territoriale nei confronti del patron della Viola Rocco Commisso. Cori ben udibili da tutto lo stadio e sottolineati anche dai telecronisti Dazn. Il direttore generale del club toscano Joe Barone si è giustamente lamentato per quanto accaduto ed ha invocato l’intervento del Coni e del Governo.
Commisso insultato
L’Atalanta batte di misura la Fiorentina (1-0) grazie al goal di Lookman ed aggancia il Napoli in testa alla classifica di Serie A a quota 20 punti. Una vittoria sofferta per la squadra di Gasperini, soprattutto nel finale quando i toscani si sono gettati in avanti alla ricerca della rete del pareggio. In una domenica felice per i bergamaschi spazio però anche per le polemiche: durante il match infatti dalla curva dei tifosi atalantini si sono alzati cori “razzisti” contro il patron viola Rocco Commisso (“Commisso terun” ndr). Cori che non sono passati affatto inascoltati e hanno scatenato l’ira del club gigliato.
Barone attacca
“Oggi abbiamo assistito ad un episodio vergognoso, non da parte di un singolo individuo ma di tutta una curva. Non solo deve intervenire la Lega ma anche il Coni e il Governo“. Queste le parole di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, che ha commentato i cori di discriminazione territoriale lanciati da una parte dei tifosi dell’Atalanta nei confronti del presidente della Fiorentina Rocco Commisso presente al Gewiss Stadium. “Noi abbiamo combattuto il razzismo in America e oggi qui in Italia subiamo una situazione inaccettabile“, ha aggiunto. “Siamo disgustati e ci aspettiamo delle misure severe. L’attenzione deve essere a livello mondiale, non si può più far finta di nulla“.
