Sabato si gioca il match attesissimo tra Fiorentina e Napoli, ma c'è una nuvola di incertezza che aleggia sull'evento: il caos biglietti. Il Corriere Fiorentino lancia l'allarme, spiegando come la prevendita sia ancora ferma in attesa della decisione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (CASMS). Il nodo cruciale riguarda la distribuzione dei biglietti per il settore ospiti e la presenza dei tifosi campani.
Il ruolo del CASMS nella decisione
Il CASMS si trova un po' al centro del ciclone: deve decidere sul numero di biglietti per i tifosi ospiti, che potrebbe salire a 700 posti. Questa novità è un'ottima notizia per la Fiorentina e i suoi introiti, ma riempie di lavoro le forze di sicurezza che devono garantire che tutto vada liscio. Il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive tiene banco, valutando le dinamiche di una sfida dai toni accesissimi.
I residenti in Campania: una questione spinosa
Oltre alla capienza del settore ospiti, va affrontata la possibilità per i residenti in Campania di assistere al match. Una decisione che potrebbe influire drasticamente sull'atmosfera allo stadio. La tifoseria partenopea è nota per il suo calore e la sua passione, e una loro massiccia presenza potrebbe, da un lato, infiammare l'ambiente e, dall'altro, richiedere misure di sicurezza straordinarie. "Le autorità devono ponderare bene la scelta", riporta il quotidiano.
Impatto per i tifosi e per la sicurezza
L'aumento della capienza del settore ospiti potrebbe significare un maggior afflusso di tifosi napoletani, di conseguenza più coreografie e tifo, ma anche una sfida aggiuntiva per le forze di sicurezza e per l'organizzazione dell'evento. Nel frattempo, resta alta la curiosità tra i tifosi che si chiedono quando potranno finalmente accedere ai tanto attesi tagliandi per non perdere il big match del weekend. Sarà una partita di grande tensione, sia per i protagonisti in campo che per chi dovrà gestire la situazione sugli spalti.
