Il futuro di Santiago Castro sembra sempre più legato al Bologna. L'attaccante argentino, arrivato sotto le Due Torri a gennaio 2024, è pronto a scrivere nuove pagine della sua carriera in rossoblù, puntando al rinnovo contrattuale che potrebbe blindarlo fino al 2031. Le ambizioni del club felsineo sono chiare: affidarsi a Castro come pezzo fondamentale per il progetto futuro, e per farlo non si è esitato ad articolare una proposta di rinnovo con un aumento di stipendio significativo.
Un rinnovo per proiettarsi nel futuro
Secondo quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport, il Bologna è determinato ad offrire a Castro un prolungamento di contratto fino al 2031, con il salario che potrebbe salire fino a un milione di euro all'anno. È un chiaro segno della fiducia che la dirigenza ripone nelle qualità del giovane attaccante, il quale, fino ad ora, non ha deluso le aspettative. Con 66 presenze e 15 reti complessive con la maglia del Bologna, Castro è diventato uno dei punti di riferimento dell'attacco rossoblù.
Un attaccante in crescita
“C'è un grande livello, sono convinto delle nostre qualità”, ha affermato Castro in una recente intervista, delineando il quadro di un ambiente competitivo che lo stimola a migliorare. “Con Immobile e Dallinga siamo in tre per una maglia: Ciro è speciale, da lui guardo e imparo”. Le parole dell'argentino lasciano trasparire la voglia di crescere, apprendendo dai compagni più esperti come Immobile, Bernardeschi e De Silvestri.
L'influenza di Italiano e la mentalità vincente
Castro riconosce l'importanza del mister Italiano nella sua evoluzione. “Va forte, vuole sempre di più, ci trasmette la mentalità vincente”, ha aggiunto, sottolineando quanto l'approccio tattico del tecnico abbia avuto un ruolo fondamentale nei buoni risultati ottenuti. “Appena la squadra ha capito come interpretare il suo calcio, ha fatto grandi cose”. Con una mentalità così, non sorprende che Castro sia determinato a continuare il suo percorso di crescita in una squadra che sembra saper come valorizzare il suo talento.


