492 presenze, 31 gol, otto Scudetti, quattro Coppe Italia e 5 Supercoppe Italiane: così si può riassumere la lunga esperienza di Leonardo Bonucci con la maglia della Juventus. Una storia, quella del classe 87′ in bianconero, che dura ormai da 13 anni (nel mezzo la parentesi Milan nella stagione 2017/18) e che lo colloca al sesto posto nella classifica dei giocatori con più presenze nella storia del club. Con la Juve, inoltre, Bonucci ha sfiorato la conquista delle Champions League arrivando due volte in finale uscendo, però, sconfitto contro Barcellona e Real Madrid. Un sogno, quello relativo alla Coppa dalle Grande Orecchie, che il difensore continua ancora a coltivare.
Bonucci si racconta ai giovanissimi
Nella giornata odierna, al Training Center della Continassa, è andata in scena l’iniziativa (Junior Reporter) dedicata ai Junior Member, che ha visto protagonisti diversi giovanissimi tifosi della Juventus nelle vesti di giornalisti. Una giornata dedicata ai bambini di fede bianconera che, nella fattispecie, hanno rivolto domande a Leonardo Bonucci: “Il mio idolo da ragazzo? Era Alessandro Del Piero, poi ho cambiato ruolo ed è diventato Nesta, un vero esempio per me”.
“Voglio la Champions”
Nel corso della giornata, il difensore della Juventus ha poi spiegato il significato del proprio numero di maglia: “Il 19 è molto importante per me, sommando le date di nascita dei miei figli si ottiene questo numero che dice tanto della mia storia”. Quindi, sui sogni nel cassetto: “Desideravo diventare campione d’Italia e d’Europa, ho conquistato tanti Scudetti con la Juve ma a livello internazionale ho vinto solo con la maglia dell’Italia agli Europei. Il mio sogno è quello di vincere la Champions League ma, se non dovessi riuscirci da calciatore, l’obiettivo è riuscirci da allenatore”.