Entusiasmo, in casa Juve, all'indomani della vittoria (2-0) contro il Manchester City nella sfida valevole per la sesta giornata di Champions League. Una prestazione che ha mostrato segnali di crescita da parte dei bianconeri, come sottolineato da Gigi Buffon ai microfoni di Radio Deejay.
Buffon: "Motta predestinato"
"Contro il City ho visto segnali confortanti - ha riferito Buffon - Thiago Motta ha confermato di essere un predestinato con cui si può aprire un ciclo. Alla Juve c'era bisogno di questo. Inoltre ci sono stati segnali forti anche da qualche singolo".
"Non facciamo questo gioco"
Quindi, su Michele Di Gregorio, autore di un grande intervento su Haaland nel primo tempo: "Ha fatto una parata importantissima, se la Juve fosse andata sotto sarebbe stato difficile rimontare. Chi è più forte tra lui e Szczesny? Non facciamo questo gioco, la carriera di Wojciech è stata lunga e non si può fare un confronto. Di Gregorio è giovane, vedremo che carriera farà. Hanno caratteristiche diverse e, stando a quello che si legge, la scelta sembra essere dipesa anche da quello".
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