Il calcio sa essere una fucina di emozioni, e a volte quelle emozioni trapelano oltre il rettangolo di gioco. È quello che è successo di recente durante l'acceso confronto tra Ivan Juric e Ademola Lookman alla fine del match contro il Marsiglia. L'episodio ha sollevato un polverone, non solo tra i fan, ma anche nel mondo del giornalismo sportivo.
Il diverbio in campo
Con l'Atalanta in vena di cambiare strategia, Juric ha deciso di sottrarre Lookman dal gioco nell'ultimo tratto del match. Un'azione che ha scatenato la reazione furiosa del nigeriano. "Mostrarsi sempre così arrabbiato e grintoso non fa bene a nessuno e nemmeno a lui", ha commentato Fabio Caressa, noto volto di Sky Sport, intervenendo sulla questione. Juric ha cercato di minimizzare l'accaduto, sottolineando che "sono cose che succedono, è capitato anche a De Bruyne e Conte quest'anno".
La versione di Caressa
Fabio Caressa ha voluto aggiungere la sua voce al coro di opinioni che hanno seguito l'episodio. "Voglio dire una parola su Lookman: dopo l'estate che c'è stata, dopo che sei rientrato, mostrarsi sempre così arrabbiato e grintoso non fa bene a nessuno e nemmeno a lui." Caressa ha voluto sottolineare l'importanza della professionalità, evidenziando come questi comportamenti possano minare non solo la serenità del giocatore stesso, ma anche i rapporti all'interno della squadra e con la società: "Secondo me, non è un atteggiamento giusto verso la società che ti paga, continua ad avere un atteggiamento poco professionale."


