Negli ultimi giorni in casa Lazio si è parlato molto della vicenda legata a Luca Pellegrini, escluso prima dalla lista per il campionato, poi successivamente anche da quella per la seconda fase dell'Europa League.
Un'esclusione a sorpresa su cui si è detto molto, legata forse a motivi disciplinari, e di cui ha parlato anche il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani un paio di giorni fa, spiegando come fosse stata una scelta del tecnico Baroni. E proprio l'allenatore dei capitolini, parlando in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga contro il Monza, ha voluto chiarire ulteriormente la situazione.
Baroni netto su Pellegrini
Durante la conferenza pre Lazio-Monza, inevitabilmente è stato chiesto a Baroni di commentare il caso-Pellegrini, la cui doppia esclusione dalle liste ha fatto molto discutere: "Per quanto riguarda Pellegrini è una mia scelta, chiaramente nasce da alcune considerazioni", ha esordito il tecnico biancoceleste, il quale poi ha approfondito: "La prima è che all'interno della squadra fondo tutto sulla sacralità, il gruppo viene prima dei giocatori e dell'allenatore. Questa sacralità sta dentro il sacrificio, la capacità di dare ogni allenamento non il 70%, ma il 120%. Da questo punto di vista Luca può avere un'opportunità da questa scelta, perché è una porta aperta non una porta chiusa".
L'ex allenatore di Lecce e Verona ci ha tenuto a precisare un paio di cose: "Lo ringrazio per come ha lavorato in questi due giorni, ma voglio vedere da parte sua ogni giorno la voglia, la dedizione e il desiderio di rientrare nel gruppo squadra. Ho già dimostrato nella prima parte del campionato di credere in lui, nella prima parte di campionato ha giocato più di tutto lo scorso anno. Sono il secondo allenatore che gli ha dato più fiducia, solo a Cagliari ha giocato di più".
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