Molti lo ricordano per via del cognome, lo stesso del "Divin Codino" Roberto Baggio. Ma in tanti dimenticano che Dino Baggio è stato uno dei centrocampisti italiani più completi degli anni '90 e di inizio 2000, con quasi 500 presenze da professionista, gran parte delle quali in Serie A.
La carriera e le Coppa Uefa
Originario della provincia di Padova, Dino comincia a farsi notare nelle giovanili locali, prima di entrare a far parte del settore giovanile del Torino a soli 13 anni. Con i granata debutta in Serie A a 19 anni, contro l’Inter. Le sue prestazioni non passano inosservate: la Juventus lo acquista per 10 miliardi di lire, ma lo gira in prestito proprio all'Inter.
Tornato in bianconero, si impone come uno degli uomini chiave nella cavalcata che porta la Juventus a vincere la Coppa Uefa contro il Borussia Dortmund nel 1993. L'anno dopo passa al Parma, dove rimane per sei stagioni, diventando una colonna della squadra prima con Carlo Ancelotti, poi con Alberto Malesani, contribuendo a conquistare altre due Coppe Uefa.
Centrocampista generoso, con un senso tattico spiccato e una grande capacità di inserirsi, dopo l’esperienza emiliana passa alla Lazio, ma non riesce a trovare la stessa continuità. Prosegue quindi la carriera in Premier League con il Blackburn e poi ad Ancona, prima di chiudere il suo percorso nei professionisti con la Triestina in Serie B e infine tra i dilettanti, a 37 anni.
In Nazionale è stato un punto fermo degli anni d’oro: 60 presenze e 7 gol con la maglia azzurra, prendendo parte ai Mondiali del 1994 e del 1998, oltre che all'Europeo del 1996. Ma che fine ha fatto oggi Dino Baggio?
I nuovi palcoscenici
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Dino ha scelto di dedicarsi a una delle sue più grandi passioni: il teatro. Ha infatti calcato le scene con la compagnia Và Pensiero di Tombolo, interpretando il ruolo di un soldato ne "La Passione di Cristo", portata in scena all’Accademico di Castelfranco Veneto. Ma non solo: oggi Dino Baggio conduce una vita sana e lontana dai riflettori, seguendo una dieta vegana che ha abbracciato non solo come regime alimentare, ma come vero e proprio stile di vita condiviso anche in famiglia.