L'Inter conquista l'accesso agli ottavi del Mondiale per Club (affronterà il 30 giugno la Fluminense), ma soprattutto scopre il talento di Pio Esposito che sfrutta al meglio la prima da titolare con la maglia nerazzurra.
Chivulismo
"Guai a parlare di Chivulismo", scherza il tecnico romeno in conferenza stampa che poi prosegue: "Abbiamo fatto una grande gara con voglia di portarla a casa. Nel primo tempo siamo rimasti sorpresi dalla loro aggressività ma nell'intervallo l'abbiamo sistemata questa cosa dimostrando di poter fare anche noi partite così. I ragazzi vogliono arrivare fino in fondo al Mondiale per club e questa cosa mi rende orgoglioso, dimostrando di accettare il cambio di metodologia tramsesso da me e dal mio staff".
Il parere su Pio Esposito
Chivu si fa più serio quando si parla dell'attaccante napoletano: "Non facciamo con lui gli stessi errori commessi con altri. Ha fatto una grande prova e il gol è un premio alla sua intelligenza e al suo lavoro dopo due anni in Serie B. Lo conosco e so che è un ragazzo coi piedi per terra. A chi somiglia? Non lo so ma voglio fare i complimenti alla famiglia che ha fatto tre ragazzi di grande livello. Avevo pure pensato di far giocare insieme lui e Sebastiano". Pio Esposito è corteggiato da diversi club tra cui Fiorentina e Lazio,ma la sensazione è che dopo questa partita la dirigenza nerazzurra decida di puntare su di lui.



