C'era molta attesa per la conferenza stampa di Giovanni Di Lorenzo dal ritiro della Nazionale in Germania. "Non sfuggirà alle domande", avevano assicurato i giornalisti al seguito degli Azzurri di Spalletti, e il capitano del Napoli non ha evitato di rispondere alla questione futuro.
Le parole del suo procuratore, che le scorse settimane ha attaccato praticamente tutta la dirigenza del Napoli, non sono certo passate sottotraccia, e da più parti è diventata chiara l'idea che il difensore volesse cambiare aria lasciando il capoluogo campano. Le voci sull'interessamento della Juventus, destinazione all'apparenza molto gradita al giocatore, hanno cozzato con la ferma volontà del neo tecnico partenopeo Antonio Conte, che vorrebbe fare di Di Lorenzo uno dei punti fermi della sua squadra. Un'idea ribadita dall'allenatore leccese e dal ds Manna nell'incontro avuto ieri con l'agente dell'ex Empoli.
Ma cosa pensa il giocatore? Ecco cos'ha detto i conferenza.
Le parole di Di Lorenzo in conferenza
A margine del ritiro azzurro per Euro 2024, Di Lorenzo è intervenuto in conferenza stampa accompagnato dal capo delegazione Gigi Buffon. Ecco le sue parole: "Conte dopo Spalletti al Napoli? Sicuramente sono due tecnici che stanno facendo una carriera incredibile, hanno raggiunto la Nazionale. È un onore essere allenati da loro. Sono serenissimo, sto preparando l’Europeo che è qualcosa di bello. Per me che ho fatto un percorso dal basso giocare un secondo Europeo mi rende orgoglioso. Concentrazione massima, voglio fare bene per accantonare la stagione mia e del Napoli, voglio raggiungere i migliori risultati". Poi la risposta che a Napoli in tanti stavano aspettando...
"Voglio lasciare Napoli? Non avevo ancora parlato perché decideva la Nazionale se e quando farmi parlare. Si scrive tanto, avrei potuto non venire qui ma sono sereno. Ho parlato col Napoli a fine campionato, e sono venuto in Nazionale. La concentrazione è massima sull’Europeo, dà fastidio questo continuo supporre. A me interessa fare bene qui con i miei compagni. Qualcuno ha detto che sono triste, ma queste sono solo str***ate. Voglio affrontare l’Europeo. Quando si parlerà del Napoli, ci metterò la faccia come ho sempre fatto e non mi tirerò indietro. Ora però mi concentro sull’Europeo”.
Su Antonio Conte, nuovo tecnico del Napoli: "Conte mi considera un punto fermo? Posso solo essere contento di ciò che ha detto, è un grandissimo tecnico ed essere stimato da lui fa piacere. Vuol dire che ciò che ho fatto è stato apprezzato".
Infine su Spalletti e la Nazionale: "Spalletti è un grande lavoratore che ama stare in campo per far capire la sua idea ai giocatori. Rispetto ad un club ha meno tempo, ma dobbiamo essere bravi a seguirlo. Lo vedo carico e motivato perché è una grande occasione per tutti noi. La decisione sul mio futuro? Ho parlato con la società e poi sono venuto in Nazionale. Quando si dovrà parlare del Napoli, parlerò. Ora penso all’Italia, la mia testa è qui. Nell'ultimo ritiro siamo stati quasi sempre a Coverciano, qui invece abbiamo vissuto un allenamento tra tantissimi tifosi ed è stata una bella emozione, fa capire quanti italiani ci sono in giro per il mondo e quanto ci tengano alla Nazionale. Per noi è solo un motivo in più per dare il massimo".
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