Una risata fragorosa, spontanea, quasi liberatoria. È questo il momento che ha spiazzato Diletta Leotta e il pubblico durante il collegamento televisivo con Antonio Conte, reduce dalla quinta vittoria consecutiva del suo Napoli. Un Conte così rilassato e ironico si vede raramente, e forse proprio per questo la sua reazione ha colpito così tanto.
Il commento di Diletta Leotta che ha fatto ridere Conte
Tutto nasce da un dato che la conduttrice di DAZN snocciola con naturalezza: nonostante una situazione di emergenza senza precedenti, gli azzurri hanno messo in fila cinque successi contro avversari di altissimo livello. In Serie A sono cadute Atalanta, Roma e Juventus. In Champions League è arrivato il successo sul Qarabag, mentre in Coppa Italia è stato superato il Cagliari. L’ultima perla è il 2-1 rifilato alla Juventus al Maradona, una vittoria che ha riportato i partenopei in cima alla classifica, lanciando un segnale forte nonostante un organico ridotto all’osso.
È in quel momento che Conte scoppia a ridere. Una reazione insolita per un tecnico noto per rigore e concentrazione assoluta. Nessuna mancanza di rispetto verso l’interlocutrice né verso gli avversari, ma un gesto di autoironia, quasi l’esorcizzazione di un periodo complicatissimo, nel quale ogni partita sembra una lotta contro il destino più che contro l’avversario di turno. “Allora forse è meglio così… dovrebbe continuare”, commenta tra le risate, come a dire che, paradossalmente, la squadra sta rendendo ancora meglio proprio mentre è decimata dagli infortuni.
Il Napoli ha rialzato la testa
Conte gongola, ed è comprensibile. La vittoria sulla Juventus non è solo un risultato pesante in chiave classifica: rappresenta l’ennesima dimostrazione di carattere di un gruppo che, nonostante la sequenza interminabile di problemi fisici, continua a trovare energie e soluzioni. Emblematico l’episodio con Scott McTominay: quando il centrocampista ha segnalato un fastidio, Conte non ha avuto alternative e gli ha chiesto di stringere i denti. “Chi avrei potuto mettere?”, ha spiegato più tardi.
Il tecnico elogia tutti. Da McTominay a Elmas, autore di una prestazione maiuscola: “Stanno facendo qualcosa di straordinario, hanno l’entusiasmo giusto”, sottolinea. Meriti che Conte divide con lo staff tecnico, capace di mantenere il gruppo compatto e lucido nonostante un calendario pesantissimo per il Napoli. “Mercoledì abbiamo il Benfica, è un momento oggettivamente difficile. L’infortunio di Lobotka ammazzerebbe chiunque, ma non sta ammazzando noi”.
Sul fronte recuperi, però, le notizie sono poche: “Nessuno”, taglia corto Conte. Lobotka dovrebbe rientrare in 10-15 giorni, ma la stagione rimane tormentata: “Lo avevo fatto riposare col Cagliari e si è fatto male nel torello”.
