Artem Dovbyk è tornato sui suoi errori dal dischetto contro il Lille in Europa League. In una recente intervista al canale YouTube Vzbirna, l'attaccante della Roma ha espresso riflessioni personali su uno dei momenti più delicati della sua carriera, promettendo di imparare dai propri sbagli. Le sue parole, piene di sincera autocritica, mostrano un atleta che non ha paura di confrontarsi con le proprie difficoltà.
Momento difficile in Europa League
Dovbyk ha definito la partita contro il Lille come un episodio particolarmente spiacevole, sottolineando che i due rigori sbagliati rappresentano una prima volta per lui a quel livello. "Quello contro il Lille è stato un momento davvero spiacevole nella mia carriera. Il primo a questo livello per me", ha ammesso. Tuttavia, il calciatore ha anche evidenziato la forza del gruppo giallorosso, che ha scelto di focalizzarsi sull'andamento generale della gara anziché su quei singoli errori.
Il terzo rigore
"L'unica cosa di cui mi pento è di non aver tirato il terzo. Davvero, non scherzo. Una cosa di cui mi dispiace tanto. Non lo so se lo avrei segnato, ma è così che stanno le cose, non ha senso parlarne ora". Artem Dovbyk, con la sua sincera riflessione, non solo mette in luce la pressione di quei momenti decisivi sul campo, ma offre anche uno spunto interessante sulla mentalità necessaria per riscattarsi e crescere come atleta.
