Nel contesto della 32esima assemblea generale dell'ECA, ora conosciuta come EFC (European Football Clubs), il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha rilasciato alcune dichiarazioni che non sono passate inosservate. Tra un discorso e l'altro, ha affrontato uno dei temi più caldi per i tifosi biancocelesti: il futuro dello Stadio Flaminio.
Il Flaminio e il suo futuro incerto
Durante l'evento, Lotito ha risposto alle domande dei giornalisti presenti, manifestando un cauto ottimismo per la situazione dello Stadio Flaminio. Il presidente ha affermato: "Se ho parlato con Gualtieri del Flaminio? A che serve se lo dico a lei? Lo stadio sta procedendo, stia tranquillo." Un commento che sembra voler rassicurare i tifosi, nonostante le voci sullo stato di avanzamento dei lavori siano spesso contraddittorie.
Un Senatore con doppia veste
Claudio Lotito non si è limitato a parlare solo come presidente della Lazio. Ha infatti sottolineato il suo ruolo istituzionale di Senatore della Repubblica: "Io parlo nelle sedi istituzionali. Quella di oggi non era un’occasione, io sono un Senatore della Repubblica e posso accedere quando voglio a parlare con il Sindaco." Un'affermazione che ribadisce il suo potere di interagire direttamente con le autorità locali, trascendendo la sua posizione di presidente del club.
Dialogo con il Sindaco Gualtieri
Per quanto riguarda i rapporti con il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, Lotito non si è tirato indietro e ha dichiarato senza mezzi termini: "Se ne parlerò con Gualtieri? Già ne ho parlato." Una frase che lascia intendere come le discussioni sul futuro del Flaminio siano già in corso, anche se il presidente non ha fornito ulteriori dettagli sui progressi fatti.
