Sono giorni difficili per il Giugliano e il suo allenatore, Eziolino Capuano. Dopo la quinta sconfitta consecutiva contro il Team Altamura, il tecnico si è presentato in conferenza stampa visibilmente deluso e con un amaro sfogo. In un campionato di Serie C che si sta rivelando complicato, la sua squadra è ormai relegata al 17esimo posto del girone C con soli 15 punti accumulati in 17 partite.
La rabbia di Capuano
Dopo il fischio finale, Capuano non ha trattenuto la frustrazione: "Una prestazione indecente. Vergognosa. Giusto che la gente ci abbia buttato m**** addosso e fischiato. Il nostro mestiere è quello: siamo uomini di spettacolo." Queste le parole senza filtri del tecnico, che ha riconosciuto le proprie responsabilità dichiarando che la colpa è solo sua e che la sconfitta era meritatissima.
Giocatori sotto accusa
Capuano non si è risparmiato nei confronti dei suoi giocatori, descrivendoli quasi con scherno: "Per me il calcio è aggressività, sostanza. Oggi, per la prima volta, debbo dire che ho visto molti giocatori che sembravano ballerine che pattinavano in mezzo al campo." Un commento che esprime quanto sia deluso dalla mancanza di grinta e determinazione.
Lo sguardo al futuro
Nonostante la delusione, Capuano non si arrende e mostra tutta la sua determinazione: "Io il Giugliano lo salvo, non mollo. Ma sicuramente vanno fatte delle valutazioni..." Queste parole lasciano intendere che ci saranno delle modifiche e forse delle scelte difficili per raddrizzare il cammino della squadra. Il futuro del Giugliano è incerto, ma Eziolino Capuano è pronto a lottare per invertire la rotta, ci riuscità? Bisognerà capire come lo spogliatoio digerirà queste dichiarazioni forti.
