Pietro Leonardi, volto noto del mondo dirigenziale del calcio, non ha certo peli sulla lingua e non le manda di certo a dire. Nell'intervista rilasciata a LaLaziosiamonoi, Leonardi è intervenuto con una punta d'ironia riguardo alcune insinuazioni sul conto di Angelo Fabiani, rinomato direttore sportivo e fedelissimo biancazzurro.
Un direttore incompreso?
Nel corso dell'intervista, Leonardi si è espresso sul ruolo di Fabiani nel mondo del calcio moderno, sottolineando le sue capacità di gestione. "Su Fabiani, a più riprese ho sempre detto che ci conosciamo da una vita e che nelle sue esperienze precedenti si è contraddistinto come direttore aziendalista e che ottimizzava la logica di azienda, portando anche dei risultati" ha detto.
Voci Infondate sulla fede giallorossa
Le risate amare di Leonardi emergono quando si tratta dell'ipotesi che Fabiani possa avere una fede giallorossa. "Quello che mi ha fatto sorridere è sentire che Angelo sia romanista. Lui non si è mai espresso e non ha mai detto di essere romanista" afferma Leonardi, con una risolutezza che fa riflettere su quanto poco basti nel mondo del calcio per alimentare voci di corridoio. La smentita è netta, e Leonardi non fa mistero della sua testimonianza su Fabiani: "Posso testimoniarlo serenamente, Angelo non è romanista, anzi, ha una famiglia composta da 'curvaroli' laziali".


