L'inizio della Serie A 25/26 è sempre più vicino, così come quello del Fantacalcio. In queste settimane si stanno svolgendo moltissime aste in tutta Italia e non mancano le situazioni complicate da decifrare, soprattutto in attacco. In particolare, in alcune big del nostro campionato, ci sono tre casi di ballottaggio particolarmente delicati. Il costo di questi giocatori vi permetterà quasi sicuramente di prenderne soltanto uno, ma fate attenzione: nel corso della stagione ci sarà una buona alternanza con il proprio compagno di reparto, quindi la titolarità è tutt'altro che garantita.
Bologna, Castro e Immobile
Il Bologna di Italiano si appresta ad affrontare la nuova annata con una freccia in più al proprio arco: Ciro Immobile. Rispetto all'anno scorso, infatti, i felsinei potranno contare sull'ex Lazio oltre a Castro e Dallinga. Di solito l'allenatore rossoblù gioca con una sola punta e questo potrebbe penalizzare il minutaggio di uno dei due, con l'attaccante olandese declassato addirittura a terza punta. In ogni caso è sconsigliata la coppia, visto anche il prezzo. Si può, però, puntare sul meno costoso dei due, considerando che avranno comunque spazio almeno a gara in corso e possono portare una buona FantaMedia.
Lazio, Castellanos e Dia
La Lazio di Sarri si appresta a iniziare una stagione in cui non parteciperà alle coppe europee. Con il solo campionato da giocare, il tecnico dei biacocelesti si troverà spesso a schierare lo stesso 11 iniziale. Di conseguenza, le riserve avranno uno spazio limitato, se non a partita in corso. Inoltre, il modulo preferito dall'allenatore dovrebbe prevedere una sola punta in campo, con Castellanos e Dia che si troveranno a competere per quel ruolo. Per caratteristiche, l'argentino è più adatto allo stile di gioco richiesto dal Comandante. Inoltre, Dia partirà per la Coppa d'Africa e questo gli farà saltare alcune partite.
Roma, Dovbyk e Ferguson
Infine, la Roma di Gasperini si trova con il dubbio tra Dovbyk e Ferguson. Al momento sembra non essere ancora sbocciato il feeling tra il tecnico ex Atalanta e l'attaccante ucraino. Al contrario, il bomber irlandese ha ben figurato nelle prime uscite con la maglia giallorossa e insidia seriamente la titolarità del primo. Per questo motivo, non è da escludere che il nuovo arrivato possa rubargli il posto a lungo andare.
