Domani sera allo Stadio San SIro andrà in scena la sfida Milan-Atalanta valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Il tecnico dei bergamaschi Gian Piero Gasperini, interenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione del match, oltre a parlare della gara e degli obiettivi stagionali della Dea ha approfittato di una domanda per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. L'argomento? I rigori.
Gasperini e il "cruccio" rigori
Un giornalista presente in sala stampa ha chiesto al tecnico dell'Atalanta se in allenamento la squadra avesse provato i calci di rigore, nonostante in tutto il girone d'andata non ne abbia ricevuto nemmeno uno: "Il problema non è quest’anno - ha risposto prontamente Gasperini - ormai dobbiamo fare un anno intero, l’ultimo lo abbiamo avuto nell’8-2 con la Salernitana. Nel girone d'andata siamo stati l'unica squadra a non aver avuto un rigore a favore, ma anche nel girone di ritorno dello scorso anno", ha sottolineato.
"Non abbiamo tanti episodi da reclamare, ma visto quanto si vanno a cercare i rigorini ne avremmo potuti avere una decina. Non ci sono stati episodi clamorosi, non siamo molto abili a fare tuffi dentro l'area ed evidenziare certi episodi che stanno diventando rigori certi, c'è una ricerca spasmodica ad ingannare l'arbitro. E a far credere che questi siano rigori. Ormai ogni contatto è un rigore", ha concluso.



