La notizia dell'intossicazione alimentare in cui sono incappati ben 21 membri del gruppo squadra della Salernitana, tra giocatori e staff, dopo la gara di andata del playout per rimanere in Serie B giocato in casa della Sampdoria ha fatto molto rumore, ed ora non in molti a chiedere di indagare sull'episodio.
Tra tifosi che gridano al complotto e sacrosanta richiesta di rinvio della gara di ritorno da parte del club granata, uno dei primi ad esprimersi è stato il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il quale ha in qualche modo esortato li organi competenti a far luce sull'accaduto.
Il sindaco di Salerno vuole vederci chiaro
Interrogato sull'argomento, ovviamente tema del giorno in città, il sindaco ha parlato in maniera molto diretta: "Chiedo un rapido e severo accertamento delle cause e delle eventuali responsabilità del gravissimo episodio", ha esordito come riportato da TMW. Poi ha continuato: "Esprimo i migliori auguri ai giocatori e ai membri dello staff della Salernitana affinché possano rapidamente ristabilirsi dalla debilitante intossicazione alimentare patita durante la trasferta di Genova. Esorto gli organismi sportivi ad accogliere la fondatissima richiesta di rinvio della gara avanzata dalla Salernitana al fine di tutelare l’incolumità fisica degli atleti e la regolarità della competizione".


