La Juventus continua la sua evoluzione strutturale, e al centro di tutto ci sono le scelte dirigenziali che definiranno il futuro sportivo del club. Dopo un'estate intensa sul piano del mercato giocatori, ora tocca a Damien Comolli, Direttore Generale bianconero, affrontare la delicata questione del nuovo direttore sportivo. Un ruolo chiave, ancora vacante, che deve essere occupato il prima possibile per garantire stabilità e visione strategica.
La sfida di Comolli: una scelta strategica
Il DG della Juventus, Damien Comolli, ha già dimostrato di saper prendere decisioni coraggiose, mettendo in moto un team dirigenziale di tutto rispetto. Con Francois Modesto nei panni di Direttore Tecnico e Giorgio Chiellini come Director of Football Strategy, il prossimo passo è fondamentale: individuare un ds che sappia coordinarsi con il gruppo e, soprattutto, con lo stesso Comolli. Una figura che non sarà solamente operativa ma, come sottolineato da Romeo Agresti, dovrà essere moderna e con un occhio attento al reparto scouting.
Un casting ancora in corso
Tra i candidati ci sono nomi di spicco, ma nulla è stato ancora deciso. Si parla di Marco Ottolini, che dopo l'esperienza con la Juventus Next Gen, ha trovato la sua strada altrove, e di Frederic Massara, rientrato alla Roma. Sul tavolo ci sono anche i profili di Rui Braz, Javier Ribalta e Matteo Tognozzi, la ricerca però non è ancora giunta al capolinea. Come nello stile di Comolli, non sono escluse sorprese dell'ultimo giorno, tanto inusuali quanto decisive.