Ieri sera è andato in scena un vero e proprio big match all'Allianz Stadium di Torino tra Juventus e Inter. Bianconeri e nerazzurri si sono affrontati nel derby d'Italia valido per la 25^ giornata di Serie A e ad avere la meglio sono stati i padroni di casa grazie alla rete nel secondo tempo di Conceiçao.
Festa grande dunque tra i ragazzi di Thiago Motta, che hanno battuto la squadra di Inzaghi ed ottenuto 3 punti pesantissimi in classifica. Perde invece terreno il club campione d'Italia, che rimane a -2 dal Napoli in testa.
Attenzione però, perché Juventus-Inter non è ancora finita. Non per il Giudice Sportivo almeno. Il potenziale incriminato è niente meno che Lautaro Martinez, attaccante argentino e capitano nerazzurro. Ma cos'è successo?
Juventus-Inter, Lautaro Martinez bestemmia in campo! A rischio prova tv e squalifica
Al triplice fischio la delusione è tantissima per i giocatori dell'Inter, i quali avrebbero forse meritato un risultato diverso per quanto fatto nel primo tempo. C'è quindi ovviamente grande nervosismo in primis nella mente di Lautaro Martinez, ben consapevole di non aver reso all'altezza delle aspettative.
In preda ad una serie di forti emozioni quindi, il numero 10 si è lasciato andare a visibili sfoghi ed imprecazioni blasfeme. Il tutto all'interno del campo, quindi facilmente pescato dalle telecamere.
Ecco quindi che in molti reclamano ora la prova tv. Da anni infatti, esiste un preciso regolamento per i protagonisti colti bestemmiare in televisione. L’articolo 37 del Codice di Giustizia Sportiva spiega infatti che “In caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta […] ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata”.
Se il Giudice Sportivo dovesse valutare offensivo il comportamento di Lautaro Martinez, allora ecco che potrebbe davvero ricorrere alla squalifica di una o più giornate. E attenzione, perché sabato prossimo arriva il Genoa a San Siro, ma il primo weekend di marzo l'Inter sarà a Napoli per la sfida scudetto.
Oltre il danno insomma, l'Inter è anche a rischio clamorosa beffa.
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