La Juventus cambia ufficialmente ai vertici dirigenziali. Nella mattinata di lunedì 11 novembre 2025, il Consiglio d’Amministrazione del club bianconero, presieduto da Gianluca Ferrero, ha ufficializzato la nomina di Damien Comolli come nuovo Amministratore Delegato, incarico che lo porta a sostituire Maurizio Scanavino, il cui mandato si è concluso lo scorso 7 novembre. La decisione, comunicata tramite un comunicato ufficiale della società, segna un passaggio importante nella gestione strategica della Juventus, confermando la volontà della dirigenza di puntare su figure con esperienza internazionale e consolidata nel calcio europeo.
Il nuovo ruolo di Comolli
Nel comunicato, la società precisa: “Il Consiglio di Amministrazione ha nominato Damien Comolli quale Amministratore Delegato, con contestuale cessazione del precedente incarico di Direttore Generale, conferendogli poteri di amministrazione sostanzialmente in continuità con l’assetto precedente”.
La nomina di Comolli avviene in un momento cruciale per la Juventus, impegnata sia nel rilancio sportivo in Serie A e nelle competizioni europee, sia nella ristrutturazione societaria e nella gestione economico-finanziaria dopo anni di complessità legate a investimenti e gestione del club.
Il profilo di Damien Comolli
Damien Comolli, dirigente francese classe 1971, ha una carriera di grande rilievo nel calcio europeo. Ha ricoperto ruoli di vertice in Arsenal, Tottenham e Liverpool, club nei quali ha contribuito a programmare strategie sportive e scouting di alto livello. Più recentemente, è stato presidente del Tolosa, squadra francese che ha guidato con successo in Ligue 1 e con cui ha conquistato la Coppa di Francia 2023, dimostrando competenze manageriali e capacità di costruire progetti vincenti anche in contesti competitivi e complessi. La sua esperienza internazionale è considerata un punto di forza per guidare la Juventus in una fase in cui l’equilibrio tra risultati sportivi e gestione economica è fondamentale.
La scelta di Comolli, inoltre, rappresenta un segnale di continuità con la linea gestionale della precedente dirigenza, pur portando nuova energia e idee al club. L’ex direttore generale Scanavino ha lasciato il timone senza scandali o tensioni e con la piena disponibilità del consiglio, consentendo a Comolli di subentrare in un contesto già definito e pronto per nuove sfide.
Con la nomina a Amministratore Delegato, Comolli assume pieni poteri esecutivi e diventa il principale riferimento operativo e strategico della Juventus. Il suo ruolo sarà centrale nel coordinare le attività sportive, commerciali e di sviluppo del club, con l’obiettivo di rafforzare la competitività della squadra e consolidare il marchio Juventus a livello internazionale.


