La panchina di Igor Tudor inizia fortemente a traballare, e dopo la conferma estiva, che molti hanno imputato alla mancanza di alternative, l'allenatore croato rischia seriamente di terminare anzitempo la sua esperienza alla Juventus. La sconfitta di Como, unita ad un inizio di stagione non proprio entusiasmante, sta spingendo la dirigenza bianconera a fare delle valutazioni e a prendere in considerazione anche l'ipotesi di un clamoroso esonero.
Tante le voci su presunti tecnici già monitorati dalla Vecchia Signora, così come si è parltoa anche di un fantascientifico ritorno in sella di Thiago Motta, ancora a libro paga del club. A fare il punto della situazione ci ha pensato l'esperto di mercato Matteo Moretto, che ha spiegato come i dirigenti stiano effettivamente valutando altri profili alternativi all'ex Udinese e Lazio.
Tudor in bilico, la Juve fa le sue valutazioni
Queste le parole di Matteo Moretto riguardo la situazione Tudor-Juventus: "Dopo la sconfitta della Juve contro il Como ci sono, in questo momento, rapporti freddi tra Comolli e Igor Tudor. Ci sono visioni differenti su alcune scelte di campo e di gestione. La situazione interna non è fluida, avevo raccontato di come il lavoro di Tudor fosse sotto osservazione e di come i risultati sportivi da Como in poi fossero importanti per il futuro del tecnico".
La dirigennza valuta altre strade: "Quello che posso confermare ad oggi è che la Juve continua a monitorare con grande attenzione la situazione di Tudor e sta valutando il suo futuro e il percorso con o senza di lui. Ci sono valutazioni in corso, il pensiero preponderante in questo momento sarebbe quello di andare a puntare su un allenatore che possa fungere da traghettatore, che possa portare dei risultati immediati sul campo per poi dopo decidere a fine anno il profilo su cui puntare per il futuro bianconero. Resta una situazione calda, sotto osservazione. Sicuramente uno dei nomi valutati in questo momento è quello di Raffaele Palladino ma non è il solo...".