A volte ritornano. Anche se, in questo caso, si tratta solo di una tappa di passaggio. Kalidou Koulibaly è tornato a Napoli per qualche giorno: il difensore senegalese ha fatto visita alla città che lo ha reso grande. Forse un modo per augurarsi buona fortuna in vista della sua nuova avventura in Arabia con l'Al Hilal, dove lo aspetta una montagna di soldi. Ma è all'ombra del Vesuvio che K2 ha lasciato un pezzo di cuore.
Promessa mantenuta: Koulibaly è tornato (in visita) a Napoli
Di recente il senegalese aveva preannunciato un ritorno a Napoli prima del suo approdo in terra saudita. Detto, fatto. Dopo essere stato a Ischia, Koulibaly è finalmente arrivato in città, venendo immortalato sia in una foto dall'imprenditore Enzo Rosano di Terrazza Calabritto sia nella pizzeria Sorbillo. Kalidou si sarà certamente sentito di nuovo a casa, visti gli anni felici trascorsi nel capoluogo campano. Anche a livello calcistico: K2 è diventato grande a Napoli con il Napoli. Arrivato nell'estate 2014, Koulibaly ha vestito più di 300 volte la maglia azzurra e conquistato una Coppa Italia e una Supercoppa, oltre ad aver sfiorato uno scudetto. Forse un bottino un po' magro per le sue qualità e per quanto ha dato alla squadra e alla piazza. Ma poco improrta: resterà lo stesso nel cuore dei napoletani.
E ora una nuova avventura
Terminata con poche gioie l'esperienza in Premier League con il Chelsea, Koulibaly è pronto a lanciarsi in una nuova sfida: lo attendono l'Al Hilal e l'Arabia Saudita. Una scelta che non premia di certo le ambizioni sportive, ma che porterà nelle casse del difensore parecchi milioni di euro. Così da poter continuare ad aiutare la sua terra natale, il Senegal (solo poco tempo fa ha finanziato la costruzione di una clinica pediatrica).
Il ritorno di Koulibaly a Napoli è stato una semplice visita. Ma siamo certi che per lui e per tutto il popolo azzurro non sia stata banale.
