Dopo una sconfitta sempre pesante come quella nel derby, l'atmosfera a Formello è comprensibilmente tesa. Tuttavia, l'obiettivo della Lazio è chiaro: non alimentare ulteriori polemiche e riprendere la marcia. Nuno Tavares è al centro della situazione, ma in realtà non esiste nessun caso. Ecco cosa è successo durante l'incontro con Sarri e Zaccagni.
Nessun caso Tavares
In quel di Formello, clima di riflessione, ma non di caos. Dopo il ko nel derby, la Lazio è tornata subito al lavoro in vista del match contro il Genoa. L'allenatore Maurizio Sarri ha voluto dare una scossa alla squadra, parlando a lungo con i giocatori prima degli allenamenti. Il tecnico ha ribadito che nessuno è immune da critiche, ma il focus è sul gruppo e non su singoli capri espiatori.
Sarri è noto per il suo approccio diretto, e in questa occasione non ha fatto eccezione. Ha convocato un faccia a faccia con alcuni giocatori, tra cui Nuno Tavares. Dopo le dure critiche nel post-partita, era vitale confrontarsi in modo costruttivo. La chiacchierata con Tavares è stata franca ma senza esasperazioni: "Ci sono cose che non hanno funzionato sia in campo che fuori" avrebbe sottolineato il tecnico, rimandando poi il terzino al lavoro con i compagni.
Faccia a faccia tra Tavares e Zaccagni
Non solo Sarri ha avuto bisogno di un chiarimento; anche tra i giocatori il confronto è stato necessario. Tavares e Zaccagni hanno avuto un incontro chiarificatore. Nel turbinio di polemiche, la tensione tra i due era palpabile fin da subito dopo l'errore che Zaccagni aveva definito senza mezzi termini come "stupido." Il capitano biancoceleste non ha nascosto il suo disappunto nemmeno in conferenza stampa, creando un momento di frizione che andava risolto.
La necessità di trasformare la tensione
Se c'è una cosa certa è che Sarri avrà bisogno di tutti i suoi giocatori, Tavares incluso, per la prossima sfida. Mettere ulteriori pressioni sulle spalle del terzino non è la soluzione; serve invece trovare un equilibrio che permetta alla squadra di trasformare la frustrazione in energia positiva.
