Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, è chiamato oggi, lunedì 6 ottobre, a sottoporsi a esami clinici cruciali per determinare l'entità del recente infortunio. Le preoccupazioni sono tante nel quartier generale biancoceleste con la paura di un'assenza prolungata che potrebbe avere importanti ripercussioni sulle prossime uscite della squadra e non solo.
Le preoccupazioni in casa Lazio
L'atmosfera è tesa in casa Lazio, con occhi e orecchie puntate sugli esami di Zaccagni. Il calciatore ha riportato un fastidio durante l'ultimo allenamento pre Torino che ha costretto lo staff medico a fermarlo. Le speranze vertono su una diagnosi di "primo grado", che implicherebbe uno stop più contenuto. In questo scenario, Zaccagni salterebbe le gare con Atalanta e Juventus.
I possibili scenari
Se la diagnosi dovesse essere più severa, la situazione potrebbe complicarsi notevolmente per la Lazio. Lo stop potrebbe protrarsi e coinvolgere anche le partite contro Pisa, Cagliari e Inter. Un colpo pesante per il tecnico e la strategia della squadra, proprio in un momento cruciale della stagione. Inoltre, un lungo periodo lontano dal campo metterebbe Zaccagni in difficoltà anche per quanto riguarda le convocazioni in Nazionale.
L'infortunio e i timori di ricadute
La zona interessata è la medesima che è stata operata per pubalgia, ma Zaccagni è convinto chnon ci sia alcun legame con la vecchia operazione. Tuttavia, persiste il timore di una lombalgia che ha fortemente limitato le sue performance nelle ultime settimane. Un problema che il capitano sperava di aver lasciato alle spalle, ma che appare oggi più insidioso che mai.