La Roma di Gasperini ha stupito tutti questa mattina con un'amichevole che ha regalato spunti interessanti e parecchie emozioni. Utilizzando la pausa delle Nazionali, il tecnico giallorosso ha scelto di testare la squadra contro il Roma City, una decisione che si è rivelata azzeccata per valutare schemi e giocatori, includendo anche i nuovi arrivati.
Un test a porte chiuse a Trigoria
Alle 11 di questa mattina, i riflettori erano puntati su uno dei campi di allenamento a Trigoria. L'amichevole si è svolta a porte chiuse, un'occasione preziosa per Gasperini per vedere all'opera i nuovi innesti e dare spazio ai giovani cresciuti nel vivaio. Tra questi, il nuovo arrivato Lorenzo Paratici ha rubato la scena, dimostrando di avere il calcio nel DNA.
Scambio di giovani: la strategia della Roma
Nel frenetico finale di mercato, la Roma ha stretto un accordo di scambio di giovani con la Sampdoria. Cinti e Ferrara si sono trasferiti ai blucerchiati, mentre Forte e Paratici sono arrivati nella Capitale. Un trasferimento che, almeno per quanto riguarda Paratici, sembra già dare i suoi frutti.
La tripletta di Paratici e l'attenzione di Gasperini
Sotto gli occhi attenti di campioni come Dybala e Soulé, e con compagni come Cristante, Paratici ha brillato. Giocando come prima punta e partendo titolare, ha realizzato una spettacolare tripletta nell'8-0 finale. Un exploit che ha destato l'attenzione di tutti i presenti, incluso il mister Gasperini che in soli tre giorni ha già notato il grande potenziale del diciassettenne.
Figlio d'arte con un futuro promettente
Lorenzo Paratici non è solo un giovane talento, ma è anche il figlio di Fabio Paratici, ex dirigente della Juventus che era un passo dal Milan fino a qualche mese fa. Un cognome importante e un futuro promettente che i tifosi della Roma sperano contribuisca a riportare la squadra in alto.
La partita contro il Roma City ha fornito non solo una vittoria rotonda, ma anche la conferma che la Roma di Gasperini sa come coltivare e valorizzare il talento giovane.