È già passato un anno dalla prematura scomparsa di Gianluca Vialli, ma il suo ricordo rimane vivo nei cuori e nella mente di amici, tifosi e appassionati. Al Teatro Carlo Felice di Genova è andato in scena l'evento "My name is Luca - Ballata per Vialli", a cui hanno preso parte tanti protagonisti del mondo dello sport legati all'ex attaccante tra le altre di Sampdoria e Juventus.
Tra loro, presente anche l'ex commissario tecnico dell'Italia e attuale ct dell'Arabia Saudita Roberto Mancini, che con Vialli ha condiviso tante avventure da calciatore e da allenatore, l'ultima delle quali culminata con la vittoria azzurra dell'Europeo nel 2021. Mancio ha raccontato ai presenti tanti ricordi, tanti aneddoti e anche un sogno purtroppo mai realizzato.
Mancini e il sogno di Vialli
L'ex ct azzurro ha iniziato parlando del suo primo incontro con Vialli: "Sul treno per Coverciano lo vidi per la prima volta, e iniziai a dirgli ‘Perché non vieni alla Samp, vinceremo il campionato'. Quella e stata la prima volta che ci siamo parlati".
Poi, nel lungo racconto di un'amicizia fraterna, Mancini ha rivelato il sogno nel cassetto dell'ex attaccante, purtroppo mai diventato realtà: "L'unica cosa che mi dispiace veramente tanto è che lui aveva un ultimo sogno, quello di diventare presidente della Sampdoria, mi dispiace veramente tanto che non sia riuscito a coronarlo. Forza Samp".