Il Milan di Massimiliano Allegri continua a brillare in campionato, portando a casa una vittoria importante contro la Fiorentina per 2-1. Un match che ha visto come protagonista indiscusso Rafael Leao, reduce dagli impegni con la nazionale e decisivo nella serata di San Siro. Allegri, come sempre, ha offerto il suo punto di vista in conferenza stampa, soffermandosi non solo sul presente della squadra, ma anche su ciò che il futuro potrebbe riservare.
Leao: il mattatore del match
"È rientrato dalla nazionale, aveva bisogno di ritrovare la condizione", ha esordito Allegri parlando di Rafael Leao. "Siamo contenti di lui e di tutta la squadra". Le parole del tecnico lasciano trasparire una certa soddisfazione per il recupero della condizione fisica del giocatore portoghese, considerato ormai un tassello fondamentale dello scacchiere rossonero.
Allegri si è poi soffermato sull'aspetto tattico, evidenziando come Fofana abbia spesso attaccato l'area avversaria, sottolineando che "i centrocampisti devono fare dei gol e su quello bisogna migliorare".
Obiettivo: restare primi in classifica
Con il Milan al comando della classifica, l'entusiasmo è palpabile non solo tra i tifosi ma anche tra gli stessi giocatori e lo staff tecnico. "Essere in testa è sempre bello", ha detto Allegri sorridente, "Vuol dire che sei più lontano dal quinto posto". Logicamente il tecnico continua a volare basso e a puntare alla qualificazione in Champions League, ma sotto sotto sa di avere le potenzialità per fare ben di più.
Per Allegri, questo è un momento cruciale della stagione: "Questo è il momento del campionato in cui si spezza la classifica, sono importanti le vittorie". Parole che fungono da monito per tenere alta la concentrazione e continuare con lo stesso piglio determinato.