Milan, Nkunku: "Mi ispiro a Kaka. Con Leao faremo grandi cose"

Conferenza stampa di presentazione per il nuovo attaccante rossonero Christopher Nkunku
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Giornata di presentazione per Nkunku, uno degli ultimi acquisti della sessione estiva di calciomercato del Milan. L'attaccante francese, proveniente dal Chelsea, ha risposto alle domande dei giornalisti mostrandosi pronto e felicissimo per la sua nuova avventura in rossonero.

 

Queste le parole di Nkunku riportate da TMW: "Quando ho capito che sarei venuto al Milan? La primissima volta che ho sentito la parola Milan è stato il contatto con Tare: mi ha detto che il Milan mi voleva. Non ci ho neanche riflettuto tantissimo, mi son lasciato andare al brivido, all'emozione e sono andato". Sul ruolo: "Mi piace giocare come trequartista, poi chiaramente dipende dalle partite e dalle decisioni del mister. Però, gioco tra centrocampo e attacco: questa è la mia posizione preferita".

 

Sull'esperienza al Chelsea: "Penso che quando sono arrivato era tutto perfetto ma poi mi sono fatto male e sono rimasto fuori tanti mesi. Avevo grande voglia di tornare e c'è stato un nuovo problema muscolare. Il secondo anno stavo bene, ma poi il mister ha preso altre decisioni. Io solo lo stesso giocatore che in passato ha fatto una doppietta a Bergamo. 15 gol? Francamente non lo so, penso alle mie partite. Se ne farò più di 15, vuol dire che avrò fatto bene. Per me la cosa fondamentale è conoscere al meglio i miei compagni di squadra, questo è alla base di ogni competizione e di ogni risultato".

 

L'importanza dei connazionali nella scelta: "Sono stati importanti, assolutamente. Avere delle persone che si conoscono mi aiuterà. Anzi, mi ha già aiutato. Il fatto solo di poter parlare con loro è fondamentale, non solo di calcio ma anche di altro. Mi fa piacere. Ho bisogno di questa connessione con loro, col mister e con i compagni della squadra. Leao? Io devo adattarmi alla squadra e al campionato. Io e Rafa abbiamo caratteristiche simile. Lui è un grande giocatore, è eccellente, so di cosa è capace, speriamo di poter fare bene insieme".

 

Su Allegri: "L'impressione è stata positiva, ho avuto una buona impressione. Ci avevo parlato anche prima di vederlo, poi ieri non ci ho parlato granché di persona... Ma poco male. Però il mio obiettivo è adattarmi, ambientarmi, fare coaching". Poi sull'Italia, il giocatore a cui si ispira e il derby di Milano: "Sono molto competitivo e voglio dare il meglio di me. Ho molto da fare e molto da dare, anche prima dell'inizio del cuore pulsante del lavoro. So che devo dare il massimo, perché voglio progredire e migliorare costantemente. Mi ispiro a Kakà sicuramente, ho parlato anche con Thiago Silva e mi ha sempre detto qualcosa di positivo sul Milan. So che è il miglior club italiano ed è un piacere essere qui. Inter? Si dice che mi ha cercato, si vede scritto... Ma quando sono stato contattato, mi hanno parlato del Milan e non ci ho pensato neanche un secondo. Conosco il derby. Non conosco bene quello di Milano, ma ne ho parlato con alcuni compagni e mi hanno detto che è la partita".

Giulio Piras
Tags :MILAN

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