La 34esima giornata di Serie A ha regalato emozioni su tutti i fronti con la lotta scudetto, piazzamento Champions e salvezza ancora tutto in forse. Nel frattempo ci sono giocatori che si sono presi la scena tra conferme e sorprese.
Ore 15:00, orario maledetto per l'Inter
La sconfitta interna dell'Inter contro la Roma ha fatto perdere il primo posto in classifica ai nerazzurri, sconfitti dalla Roma per 0-1. Ciò che è balzato agli occhi è che la sconfitta sia arrivata in una partita giocata, per l'Inter, in un orario insolito. Infatti alle ore 15:00 in questa stagione i nerazzurri non erano mai scesi in campo. Forse non abituati alla luce del sole e al primo calcio, la squadra di Inzaghi si è sciolta sotto i colpi giallorossi.
P come Pulisic e Pedro
Due trascinatori in questa stagione: Pulisic e Pedro si sono spesso presi sulle spalle i destini di Milan e Lazio portandole alla vittoria e togliendole da situazioni critiche. L'americano rossonero ha siglato il suo gol numero 10 in campionato nella sfida contro il Venezia. Insieme a lui anche il centrocampista Reijnders ha raggiunto quota 10, colmando le lacune dell'attacco del Milan. In casa Lazio a brillare è la stella infinita di Pedro. Nonostante i suoi 27 anni, lo spagnolo ha ancora voglia di vincere e la doppietta siglata al Parma ne è la prova. Per lo spagnolo sono 148 i gol siglati in carriera ed è il settimo gol siglato da subentrato in questa stagione alla Lazio.
Altre statistiche di giornata
- McTominay raggiunge quota 11 gol diventando lo scozzese con più gol messi a segno in una stagione
- Yildiz è il più giovane bianconero a ricevere un rosso
- Ondrejka ammazza big: dopo l'Inter colpisce anche la Lazio
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