Chi ha visto il risultato nell'intervallo di Napoli Frosinone fermo sullo 0 a 0 e poi ha riguardato il risultato finale dopo 45' avrà pensato a un errore. Gli azzurri che perdono in casa addirittura di 4 gol contro il neo promosso Frosinone sembra più un film di Halloween che di Natale.
Invece è tutto vero, perché i ciociari hanno sfruttato il blackout generale della squadra di Mazzarri che ha avuto un crollo quando nel secondo tempo sono entrati i titolari. Dall'altra parte gongola Di Francesco che si sta riprendendo le sue rivincite.
Di Francesco e il segreto della sua rinascita
Dopo l'apoteosi raggiunta con la Roma nella stagione 2017-2018 con la semifinale di Champions League, la carriera di Di Francesco sembrava avviata verso l'oblio. Il tecnico abruzzese era fermo da quasi due anni, quando il Frosinone l'ha chiamato per ingaggiarlo. E in ciociaria è tornato l'allenatore apprezzato nella prima stagione a Roma. Il Frosinone gioca il più bel calcio d'Italia e sotto la sua ala sono esplosi i talenti di Soulé e Barrenechea e si stanno ritrovando promesse (finora) non mantenute come Reinier e Kaio Jorge.
Nel post partita Di Francesco ha raccontato la sua storia di riscatto: "Nella mia carriera ho sbagliato tanto prendendo scelte frettolose. Ho passato brutti momenti ma mi sono guardato dentro e mi sono dato la forza. E poi c'è stata una novità nella mia vita, sono arrivati i nipotini. Stare con loro nei momenti difficili è stata la mia medicina".
Poi l'elogio al protagonista della serata: "Barrenechea è il vero regista del calcio, ha le qualità per creare determinate situazioni, alla sua età pochi giocatori hanno le sue qualità, la capacità di verticalizzare, di leggere le situazioni. Gli mancava di allenarsi ad alta intensità".
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